Come non ricordare le giornate e le nottate passate con i grandi della Medicina Veterinaria prof Renato Cheli, il Prof. Addis o il Prof Pozza. Poi la Specializzazione in Patologia e Clinica dei piccoli animali ad indirizzo ortopedico. Mai stanco di apprendere e sempre curioso volai in Germania dal Prof Brass guru della displasia dell’anca per divenire sotto la guida del maestro Cesare Pareschi lettore ufficiale della Displasia dell’anca e del gomito per l’Ente Nazionale della cinofilia italiana e per la Federazione Cinologica internazionale. Dott Cesare Pareschi che alla sua scomparsa fece dono a me e ad altri due colleghi di un’eredità tuttora importantissima: La CeLeMaSche Centrale di lettura delle patologie scheletriche ereditarie del cane. Come non ricordare che mentre svolgevo la mia formazione professionale veterinaria continuava la mia passione cinofila, forse da quella prima leccata sulla mano appena nato di Victor, e allevando terrier ottenevo successi nazionali e internazionali e poi nel frattempo la mia passione per la cinotecnia mi portava a divenire Giudice Internazionale di Esposizione ENCI e FCI.
Ma nelle pause concesse dall’essere ormai un Veterinario famoso dopo aver creato la Clinica Veterinaria Beatrice d’Este a Milano mai ho dimenticato l’amore per le creature che mi hanno fatto uomo dedicando a loro scritti, articoli, libri e rubriche giornalistiche. Ed ecco anche l’iscrizione all’ordine dei giornalisti.
Oggi la mia clinica è diventato un centro di amanti degli animali soprattutto di cani e gatti, e il frutto di tanto lavoro è la soddisfazione che quando due occhi di un cane operato e salvato da morte ti guardano rappresentino la più grande ricompensa di una professione che ha rubato tempo alla mia famiglia.
E infine l'apertura del Centro Veterinario di Zerbolo' in Cascina Granlasco che nel cuore del parco del Ticino rappresenta una struttura moderna e iperattrezzata dedicata agli allevatori e ai proprietari di cani con specializzazione in Clinica e diagnostica ortopedica e in Riproduzione con banca del seme.
E infine grazie a quella donna meravigliosa, Annalisa che pazientemente mi attende a casa dopo i miei orari assurdi e continua ad amarmi come il primo giorno accogliendomi in casa con l’allegra banda dei nostri Jack russell che chiamiamo affettuosamente i nostri bambini.
Ferdinando